Non sono mai riuscita a capire perchè qui in Italia ci sia sempre tutto questo malcontento. Certo, se si tratta del carovita (anche se direi che rispetto a più della metà del mondo siamo nella media), della politica, delle manutenzioni inesistenti, ma soprattutto dei TRASPORTI sono più che d'accordo. Insomma, ci vuole una notte per arrivare a Milano da qui quando se si vede la distanza sulla mappa è minima, rispetto a semplici tratti, a confronto, come stati negli USA o anche un Amsterdam - Izmir. In tutto il resto del mondo i tragitti complicati hanno davvero distanze enormi, qua è un'impresa anche un Bari - Napoli, per non parlare dei 25km che mi separano da Bari che richiedono quasi un'ora di treno. Eppure, nonostante ciò, tutto il mondo ci ammira. Come persone non passiamo mai inosservate (anche in positivo, eh) e da tutto il mondo vengono a visitarci. E li capisco eccome! Finora non mi ha fatto molto piacere essere stata all'estero solo due volte nella mia vita, ma in compenso in questi 17 anni ho potuto ben girare l'Italia, non solo perchè mi sono dovuta trasferire. Posso dire che qui c'è sempre un'atmosfera unica che contraddistingue ogni zona dall'altra, e non posso perciò che deridere quei turisti stranieri che si limitano al semplice tour Roma-Firenze-Venezia. Non capirò mai perchè gli italiani sono ossessionati dall'estero per le sue presunte meraviglie, ahimè, qui assenti. Fossero tra le mete gettonate la barriera corallina, la foresta amazzonica, le isole vulcaniche, il gran canyon, i grandi deserti, che qui non ci sono davvero potrei anche capirli. Ma Londra, New York, Los Angeles, Dublino, Barcellona, tolti i monumenti storici ed i negozi cos'hanno di imperdibile? Fa parte dei miei sogni andare a Damasco solo per scoprire un nuovo di vedere le cose, una cultura diversa dalla mia, un nuovo stile di vita. Ma l'America cos'ha di tanto entusiasmante? Qui non si sta parlando di lavoro, ma paesaggistica. Quel che per ora vedo solo sulle foto non è altro che monotonia. Se vedo una foto di un punto dell'Italia so dire a quale zona appartiene, ma lì tutte le città sono uguali, così come le zone extra urbane. Ipermercati, autostrade, terra battuta estesa all'infinito. Se prendo la bicicletta e vado in campagna trovo una distesa sterminata di ulivi; quando lo facevo in Toscana c'erano cipressi; se l'avessi fatto al nord ci sarebbero alberi di conifere; se lo facessi all'estero troverei varietà di qualsiasi cosa solo in luoghi appositi. Come scordare l'arancione dei mattoni, il grigiastro della nebbia e il verde delle colline che dilaga in tutta la Toscana? Ed i colori tenui del giallo e del marrone della campagna pugliese, il verde delle pianure della presunta Padania, il blu cristallino del nostro mar Mediterraneo, il sole accecante ed onnipresente...
Io mi guardo attorno e vedo meraviglie, perchè gli altri no?
Io mi guardo attorno e vedo meraviglie, perchè gli altri no?
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